TRILLINO SELVAGGIO
Via Leone Tolstoi, 14
TRILLINO SELVAGGIO è un centro d’arte nato nel 2007 con lo scopo di progettare e realizzare itinerari creativi ed espressivi che abbiano come principale obiettivo la crescita armonica del bambino e del ragazzo. La ricerca di uno spazio adeguato ha portato alla scoperta di una vecchia fabbrica di galalite dalla cui ristrutturazione nasce Spazio Galalite, sede permanente di Trillino Selvaggio. Gli ampi spazi, caratterizzati da luce, colore, originalità e cura dei dettagli, regalano la sensazione di sentirsi a casa in un luogo accogliente e fuori dagli schemi. Come centro di progettazione, produzione e organizzazione Trillino Selvaggio privilegia la musica, il teatro, la danza, il circo e l’arte come linguaggi necessari per sostenere l’idea di un’infanzia consapevole, responsabile, autonoma e creativa.
Abbiamo creato l’associazione e il centro pensando ai bambini – racconta la direzione – . Il centro vuole essere un punto di riferimento per il territorio e per la città, uno spazio dove stare insieme, divertirsi e imparare. L’associazione nasce dall’incontro di Susanna Vincenzoni e Giorgio Ubaldi con Silvia Coggiola e Ornella Vancheri, eterogenei e complementari per formazioni professionali, insieme curano la direzione artistica e organizzativa del Centro che fin da subito pone un’attenzione particolare al mondo dell’infanzia, con il desiderio di offrire proposte di qualità e non commerciali.
UNA FABBRICA COME CASA PER STARE INSIEME. Negli anni il Centro è diventato un luogo d’incontro per i bambini e i genitori del quartiere come alternativa invernale al parco: mentre gli adulti possono chiacchierare, leggere un libro, rilassarsi e sorseggiare una tisana, i bambini hanno a disposizione lo spazio giochi e la piccola biblioteca. Con tale spirito di condivisione, Trillino Selvaggio crea durante l’anno tante occasioni per stare insieme e vivere appieno la vita associativa, stimolando e accogliendo anche le proposte dei soci.
Abbiamo creato l’associazione e il centro pensando ai bambini – racconta la direzione – . Il centro vuole essere un punto di riferimento per il territorio e per la città, uno spazio dove stare insieme, divertirsi e imparare. L’associazione nasce dall’incontro di Susanna Vincenzoni e Giorgio Ubaldi con Silvia Coggiola e Ornella Vancheri, eterogenei e complementari per formazioni professionali, insieme curano la direzione artistica e organizzativa del Centro che fin da subito pone un’attenzione particolare al mondo dell’infanzia, con il desiderio di offrire proposte di qualità e non commerciali.
UNA FABBRICA COME CASA PER STARE INSIEME. Negli anni il Centro è diventato un luogo d’incontro per i bambini e i genitori del quartiere come alternativa invernale al parco: mentre gli adulti possono chiacchierare, leggere un libro, rilassarsi e sorseggiare una tisana, i bambini hanno a disposizione lo spazio giochi e la piccola biblioteca. Con tale spirito di condivisione, Trillino Selvaggio crea durante l’anno tante occasioni per stare insieme e vivere appieno la vita associativa, stimolando e accogliendo anche le proposte dei soci.