LAC  Laboratorio di Antropologia del Cibo

LAC Laboratorio di Antropologia del Cibo

Via Privata Metauro, 4

Indicazioni
Un vero e proprio laboratorio antropologico dove persone e cucine da tutto il mondo si incontrano, ogni volta in modo diverso.
Gli chef, infatti, sono persone varie con qualifiche differenti: migranti di prima, seconda e terza generazione; rifugiati e richiedenti asilo; home chef, ristoratori e cuochi professionisti; badanti, musicisti, casalinghe, artisti. Tutti sono accomunati da una profonda passione per la cucina e dalla voglia di trasmetterla, cioè di farsi portavoce dei loro luoghi d’origine e dei piatti di casa, quella veri, autentici, del cuore.
Ogni corso dura 2 ore, durante il quale si parla, si cucina e si mangia insieme attorno a un tavolo: chi vuole può aiutare il cuoco nella preparazione, chi vuole può prendere appunti, chiacchierare con il vicino o tartassare di domande e curiosità il docente. Perché qui si fa prima di tutto antropologia e cultura, ma rigorosamente in modo conviviale.
Molti dei prodotti utilizzati sono di piccole aziende italiane, da quelli delle cascine intorno a Milano alle prelibatezze del Cilento.
Nel cuore del Giambellino, un luogo aperto e multiculturale, che è un laboratorio storico dal 1967.
Uno spazio dedicato al cibo come cultura e incontro e alla cucina come condivisione e partecipazione, 140 mq costruiti intorno alla cucina dal design unico firmato Riccardo Barthel.
Ol Baraba e altre Storie Sementerie Artistriche - con Pietro Traldi 4 DOMENICA alle 16:45