01LUNEDÌMaggio
Nella casa Sereia
Invorio (NO)
Offerta minima suggerita per questo evento: 12 euro.
Come viene calcolato il suggerimento
Sindrome Italia
di e con Tiziana Vaccaro
Durata 70 minuti
Dieci anni sono racchiusi in una lettera, quella che Vasilica scrive ai propri figli per raccontare il tempo che li ha tenuti lontani, il perché di una partenza verso un paese straniero, la terra promessa dei pettegolezzi di campagna. Sola in quella terra, chiusa nelle loro case, si è presa cura di persone straniere, estranee, così come lei è ora estranea a sé stessa, estirpata alla radice. Dall’Italia alla Romania passando per Palermo e Milano, Sindrome Italia è il racconto di un ritorno, delle cicatrici della migrazione, di una femminilità in lotta, è la storia di una e insieme di moltissime donne, le nostre “badanti”.
Città:
Invorio (NO)
Zona:
frazione Mescia-Sereia
Capienza:
50 persone
Orario Apertura:
19:30
Orario Aperitivo:
19:30
Condiviso
Il tavolo del buffet ha spazio per qualsiasi cosa tu voglia portare, da bere o da mangiare.
Puoi arricchire la serata è mostrare la tua gratitudine all’ospite in un unico colpo. Attenzione non è obbligatorio: è condiviso.
Note della casa:
cibo dolce e salato.
Orario Spettacolo:
21:00
Sindrome Italia
Sinossi spettacolo:
Chi sono le donne che arrivano dalla Romania, dall’Ucraina, dalla Moldavia? E ancora dalla Bulgaria, dalla Georgia, dalla Polonia? Ma anche dalle Filippine, dal Sud America? Chi sono state prima di diventare “badanti”? Cosa hanno lasciato nel loro Paese? Sono donne che abbandonano la propria famiglia per occuparsi della famiglia di qualcun altro. In Italia sono 1.700.000 le donne migranti: filippine, sudamericane, ucraine, polacche, moldave, rumene. Grazie al passaparola tra connazionali sono incoraggiate a partire. Spesso scelgono di andarsene di notte, mettendo a letto i figli come tutte le sere e poi loro si sentono dire al mattino: “la mamma non c’è stamattina, è partita, qualche settimana e poi torna”. Le donne intanto arrivano in Italia, sole. Trovano presto lavoro e convivono con l’anziano fino a quando muore. E tutto ricomincia, nella solitudine e troppo spesso nel dolore. Cosa succede a queste donne dopo? Quando ritornano nel loro paese? Che cosa ne è del loro futuro? Sindrome Italia è il termine medico usato per indicare “complesso di malattie mentali invalidanti, con ideazione persecutoria, di maltrattamenti e ossessioni ricollegabili alle attività lavorative di cura svolte in Italia”, fenomeno oggi più comunemente riconosciuto come “malattia delle badanti”. Lo spettacolo Sindrome Italia. O delle vite sospese racconta l’esplosione della malattia, di una vita sospesa fra un passato di ricordi sbiaditi e un futuro solo immaginato, in un presente vissuto come “qualcosa che permette qualcos’altro”. Racconta il bisogno d’amore, un bisogno disperato di aggrapparsi per non essere più soli. Racconta l’incapacità di reagire, di “balzare fuori dal pentolone con un forte colpo di zampa” e tornare alla vita.