19DOMENICANovembre
Nella casa Terrazza Nardina
zona Quartiere delle Ceramiche
Grottaglie (TA)
Offerta minima suggerita per questo evento: 12 euro.
Come viene calcolato il suggerimento
Arsura d'amuri
di Norma Angelini con Fabio Monti
Durata 60 min
CANTATA PP'A ME' SICILIA, DA ZÙ 'GNAZIU U PUETA A MODUGNO... Uno spettcolo di teatro-canzone pp’a megghiu Sicilia: la vita, le lotte, le speranze e lo sguardo del grande poeta siciliano Ignazio Buttitta e i canti siciliani della tradizione alle reinvenzioni di Domenico Modugno
Città:
Grottaglie (TA)
Zona:
Quartiere delle Ceramiche
Capienza:
20 persone
Orario Apertura:
17:30
Orario Aperitivo:
17:45
Offerto dalla Casa
Prepara tutto il padrone di casa. Non puoi proprio rifiutare!
Orario Spettacolo:
18:30
Arsura d'amuri
Sinossi spettacolo:
Sono siciliano. Ho 43 anni.
Ne avevo 27. Da 6 anni a Milano, ero da poco tornato a vivere in Sicilia. Sotto un vulcano, alto e nero, a Catania.
Per quelli come me, viene un momento in cui cerchi di capire da dove vieni. Venne allora.
Ma guardandomi attorno, sentivo la mia terra straniera. O meglio, lo straniero ero io.
Ogni tanto, in quei tempi, in epigrafe a corti cinematografci, o a racconti di autori siciliani, o citato in qualche intervista, sbucava fuori il nome di Ignazio Buttitta, poeta.
Le brevi frasi virgolettate, versi di poesie, mi bruciavano gli occhi e la pelle. Erano lampi, lapilli infuocati.
Una, due, tre volte. Dieci, venti, trenta volte. Lampi e fuoco. Piccole cicatrici restavano, a testimoniare che quelle frasi virgolettate lasciavano un segno tangibile, e pulsavano, a distanza di mesi.
Dissi tra me: andiamo a vedere chi è questo Buttitta, poeta. E la mia vita cambiò per sempre.
Ricordo l’emozione violenta. Ancora la provo, anni e anni dopo, ogni volta che canto ad altri quelle parole di fuoco...
La megghiu Sicilia comincia da qui, da lui, da Zu ‘Gnaziu u pueta, dai suoi racconti e dalle sue poesie.
Canto in questo spettcolo l’anima profonda della megghiu Sicilia, quella di Ignazio Buttitta, poeta, di Rosa Balistreri, aedo e regina dei nostri canti, di Domenico Modugno, niente affatto siciliano, ma che nel sogno di incarnare l’anima di una terra non sua se non per amore di viscere, è riuscito come nessuno a rubarci l’anima e a cantarla forte. Come diceva Zù ‘Gnaziu u pueta: ARSURA D’AMURI.
Recensioni dello spettacolo
25/02/2019
Daniela Leoni
È stata una bellissima sorpresa!
Visto a: Teatro Ignazio
Il: 23/02/2019
Ho partecipato per la prima volta ad uno spettacolo di Teatroxcasa ed è stata una veramente una bella esperienza! Bravissimo l'attore che ha animato la serata con poesie di un poeta siciliano e canzoni in dialetto siciliano (anche se conosco poco questo dialetto ed inevitabilmente qualcosa mi è sfuggito!) il tutto in una bella casa accogliente. Esperienza da ripetere!
Voto:
Saluto alla casa: Grazie della vostra splendida ospitalità e cordialità! Io e la mia amica ci siamo sentite a nostro agio, buono il cibo, bella casa accogliente! Grazie!