Teatro Per Casa
Teatro Per CasaVai alla disponibilità degli spettacoli
Ciclopu Omu cani Mamma, Piccole tragedie minimali Every brilliant thing - Tutte le cose per cui vale la pena vivere Con le tue labbra senza dirlo Opinioni di un uomo comune Cuoro "Pop up!" Racconti da Camera Un'ora di niente Il Tempo Stinge La vita non basta ANTIGONE - monologo per donna sola Murgia I Corteggiatori - Poesie d'amore da Merini a Neruda CUORO L'AMORE Phillip Bracken, Concert Post partum Love is in the hair Expat Underground - I figli se ne devono andare, ma se poi non tornano? Riccardo legge Goretti Don Chisciotte in Sicilia Ragazza seria conoscerebbe uomo solo max 70enne POST DEMOCRACY Manzoni senza filtro Una Vita Terra di Rosa - vite di Rosa Balistrieri Il ritratto della salute Sindrome Italia Lampedusa è uno spiffero!!! CUORO in pillole Arsura d'amuri Love Show Bim Bum Bang! Primi passi sulla luna IO, ovvero come sopravvivere all'epoca del narcisismo Walking Dad - Nato Sotto il Segno dei Gamberi Bestie rare Discorso sul Mito DE PROFUNDIS Il mio occhio destro ha un aspetto sinistro NIENTE PANICO Pepe Cuttuni e lamé - Trame streuse di una canta storie Groppi d'amore nella scuraglia Io e Te Tempi maturi Ol Baraba e altre Storie r/Place Telemomò The Show Cucinar ramingo
Aggiungi ai preferitiVai alle recensioniOspita lo spettacoloVai alla disponibilità degli spettacoli

46 tentativi di lettera a mio figlio

di e con Claudio Morici

Durata 65 minuti

"La qualità di Morici è spartita in maniera pressoché paritaria tra la brillantezza della scrittura e l’energia dell’espressione, la voce trovata per portarla fuori di sé; una volta fortificato dunque questo nesso stilistico, ora semplice è lasciar cadere nella forma più contenuti possibili, mescolando leggerezza e profondità, sentimenti scomodi e temi difficili" Simone Nebbia, Teatro e Critica

Share on Facebook

Monologo-reading

A metà tra Carlo Verdone e Franz Kafka, un po' se stesso e un po' Queneau, Morici inventa un irresistibile epistolario senza risposte. E ce la mette tutta anche per essere un padre migliore. 

Morici ritrae un padre separato, brizzolato, ultraquarantenne, piegato dal peso del suo bebè nel marsupio "radical" comprato a Roma est. Mentre con una mano cerca parcheggio e con l'altra naviga su Internet in paranoia per i vaccini. Un padre che vorrebbe il posto fisso, ma è costretto a inseguire i suoi sogni d'artista, per non dare il cattivo esempio. Un padre alla continua ricerca di un messaggio, di un senso, di una qualche perla di saggezza che possa trasmettere al suo erede. Ci prova scrivendo ben 46 lettere, una per ogni anno della sua vita, ma... riuscirà a fargli capire perché si è lasciato con la madre? Ci sarà scritto tutto? Si capisce? Suo figlio poi, una volta grande, siamo sicuri che voglia leggere queste lettere?

prevnext
prevnext

L'attore: Claudio Morici

Scrittore, ha pubblicato 5 romanzi tra cui "La terra vista dalla Luna" (Bompiani, 2009), "L’uomo d’argento" (E/O, 2012) e "Confessioni di uno spammer" (E/O, 2015).

Nel 2015 ha debuttato al Teatro Biblioteca Quarticciolo con il suo primo monologo "Francesca Sana Subito " (lo speciale su RAI5: https:// m.youtube.com/watch?v=4eamRWAxsIM).

Da 4 anni scrive e mette in scena spettacoli di reading che riempiono locali notturni e teatri della capitale (Teatro Biblioteca Quarticciolo, Angelo Mai, Orologio, Nuovo Cinema Palazzo). Come "La prima volta che non ti ho amato", "L'ultima volta che mi sono suicidato" e "Lui e Leila" (disponibile sul circuito Teatroxcasa). I suoi racconti sono usciti su Il Manifesto, Nuovi Argomenti, Internazionale, MinimaetMoralia. 

Scrivi la tua recensione

Accedi o Registrati

Voto allo spettacolo