Expat Underground - I figli se ne devono andare, ma se poi non tornano?
Collettivo artistico Paper Smokers / Fumatori di Carta
Durata 70 minuti
Negli ultimi dieci anni il numero di emigrati italiani è triplicato e la fascia più alta è quella dei giovani fra i 25 e i 39 anni. In particolare, Londra è diventata la quinta città italiana. EXPAT UNDERGROUND racconta l’incontro-scontro fra Cecilia, moderna emigrante, e Londra, eldorado contemporaneo, ambito da sempre più generazioni di giovani italiani.
EXPAT UNDERGROUND racconta l’incontro-scontro fra Cecilia, moderna emigrante, e Londra, eldorado contemporaneo, ambito da sempre più generazioni di giovani italiani. Cecilia arriva a Londra per provare ad inventarsi il futuro che ha in mente: diventare inglese rimanendo però fortemente italiana. La vita inglese si dispiega fra straordinarie avventure, una carriera di successo e un dinamico stile di vita metropolitano… Più o meno. Tra mille mestieri, in condizioni che un italiano in patria non accetterebbe mai, incontri con personalità le più disparate e la minaccia della Brexit, Cecilia si ritrova sola ad affrontare il caos e le mille luci di una Londra multietnica. Una città dove realizzare i propri desideri diventa un’impresa titanica mentre il sogno europeo di una vita attraverso i confini sembra lentamente svanire. Partire o restare? Questo progetto nasce da testimonianze di espatriati ed esperienze personali, dalle domande che sorgono e sono sorte nelle vite di italiane all’estero. Se è vero che la mobilità, come dicono in molti, è l’unico vantaggio della nostra generazione, dove ci sta portando? E acquisire una nuova cittadinanza cosa comporta per l’identità delle persone?
Ci sono un italiana, un’austriaca e… Sembra una barzelletta ma poco si discosta dalla realtà. Siamo un gruppo di europei che vivono fra l’Italia e l’Inghilterra. Cecilia è un’italiana orgogliosa oltre che devota (e nostalgica) tifosa del Milan. Fra centinaia di pizze e chili di pasta, ha anche studiato teatro e musica, frequentato la Sorbona a Parigi e si è laureata in Lettere Moderne. Nel 2008 si è trasferita a Londra per proseguire gli studi teatrali all’accademia Drama Centre - Central Saint Martins. Da allora lavora fra l’Italia e l’Inghilterra come attrice, produttrice e scrittrice. Collabora regolarmente con Federico Buffa e Alessandro Nidi come regista e dramaturg e lavora con aziende come Hasbro, Amazon, Audible & Barilla come speaker. Nel 2008 ha fondato a Milano il collettivo “Fumatori di Carta” (nome che vuole essere un omaggio a Cesare Pavese), diventato poi “Paper Smokers/Fumatori di Carta” nel 2014, un gruppo di cantastorie e narratori internazionali con base a Londra e Milano. I nostri lavori includono teatro, musica, installazioni e cinema e raccontano storie comiche di outsiders. Crediamo fermamente nel valore della collaborazione internazionale e nello scambio tra artisti provenienti da background disparati come strumenti per interpretare la contemporaneità (www.papersmokers.co.uk)
Expat Underground - I figli se ne devono andare, ma se poi non tornano?
Una sola attrice. 2x2 metri di spazio scenico. Una luce per illuminare la scena